Imballaggio Ecommerce: La Nostra Guida

L’imballaggio di un ordine è uno dei primi touchpoint che i vostri clienti avranno con i vostri prodotti. Questa operazione è in grado di dare un tocco di personalità alla vostra azienda e dovrebbe garantire un’esperienza di unboxing superlativa. Piccole cose come la scatola o il riempimento permettono alle aziende di distinguersi dalla massa e di entrare nella mente dei consumatori.

Che cos’è l’imballaggio nel mondo Ecommerce?

L’imballaggio per un ecommerce è il modo in cui vengono protetti i prodotti destinati ad essere spediti tramite corriere espresso. Oltre a proteggere il contenuto, un buon imballo, è in grado di definire la vostra brand identity.

È importante menzionare che la scelta della scatola di spedizione permette di aumentare la redditività attraverso un minor peso volumetrico.

L’imballo include:

  • Scatola
  • Nastro Adesivo
  • Materiale Riempitivo
  • Inserti pubblicitari

Come imballare i prodotti?

Le scelte d’imballaggio sono fondamentali perché andranno ad incidere sui costi di vendita e di spedizione.

Un imballo realizzato su misura o un imballo troppo grande potrebbe far lievitare i costi. È quindi importante trovare un compromesso tra personalizzazione e dimensioni per ottenere il massimo risultato limitando però le spese. Considerate anche che una buona scatola e un buon materiale riempitivo sono in grado di influire positivamente sui resi poiché le rotture dovute alla spedizione diminuiranno notevolmente.

Scatola o busta?

Una domanda che ci viene posta spesso è se conviene utilizzare una scatola o una busta per le proprie spedizioni. Per rispondere a questa domanda è fondamentale analizzare tre fattori:

  • Peso
  • Fragilità
  • Valore

Nel caso tutti e tre i fattori siano di livello basso, ovvero un oggetto poco pesante, resistente agli urti e di basso valore allora una busta potrebbe essere la scelta migliore. Se invece almeno uno di questi valori è di livello alto, allora è necessaria una scatola.

Affidandosi poi ad una logistica conto terzi si ha la possibilità di ottenere vantaggi sul costo delle scatole o buste grazie ai loro volumi di acquisto.

Le diverse tipologie di imballo

Scatole di cartone

Le scatole di cartone ad onda singola sono l’imballaggio più utilizzato nel mondo ecommerce.

L’utilizzo di queste scatole è particolarmente diffuso poiché garantiscono una buona resistenza, un’ottima ecosostenibilità e un peso non troppo elevato.

Eventualmente, qualora servisse una robustezza extra, è possibile utilizzare scatole a doppia onda.

Il costo delle scatole di cartone dipende da diversi fattori:

  • Onda singola o doppia
  • Dimensioni scatola
  • Personalizzazione (eventuale logo stampato)

I costi sono poi ovviamente dettati dalla quantità di scatole ordinate.

Borse e Buste

Borse e buste sono un ottimo modo per limitare i costi di spedizione e di imballo qualora si vendessero prodotti leggeri, resistenti e solitamente di basso valore. Buste di plastica o in Tyvek sono leggere, resistenti, auto sigillanti, facili da stoccare e impermeabili. Sfortunatamente la maggior parte di queste buste non sono riciclabili e quindi non sono ideali per brand che puntano alla ecosostenibilità.   

Buste Imbottite

Qualora si volesse utilizzare una busta per le proprie spedizioni ma, allo stesso tempo, si necessiti di una protezione extra, le buste imbottite sono un’ottima soluzione. Solitamente queste buste sono imbottite con il pluriball garantendo una buona resistenza ma peccando sotto il punto di vista dell’ecosostenibilità.

Scatole personalizzate

La scelta di una scatola personalizzata può differenziarvi da tutti gli altri ecommerce che utilizzano le classiche scatole di cartone. Queste scatole sono solitamente realizzate su misura aggiungendo funzioni e garantendo una migliore sicurezza e “comodità” del prodotto all’interno.

L’utilizzo del nastro adesivo adeguato

Anche il nastro adesivo è importante quando si va a scegliere come imballare i propri ordini.

Esistono principalmente due tipologie di nastro adesivo:

  • Nastro Adesivo Acrilico (classico nastro adesivo)
  • Nastro Kraft (nastro adesivo attivabile con acqua)

Il nastro adesivo Kraft è più resistente del classico nastro acrilico però richiede un piccolo macchinario, che attraverso l’acqua, è in grado di attivare le sue proprietà.

Il materiale riempitivo

Solitamente, quando si spedisce un ordine, è necessario aggiungere del materiale riempitivo per evitare che il contenuto si muova durante il trasporto. L’utilizzo del giusto materiale è fondamentale per consentire al contenuto degli ordini di arrivare integro a destinazione.

Esistono diversi tipi di materiale riempitivo, i più diffusi sono:

  • Carta
  • Cuscinetti d’aria
  • Packing Chips
  • Pluriball
  • Stampi in cartone

Amazon, uno dei leader mondiali di questo settore, usa solitamente i cuscinetti d’aria e della normale carta per proteggere i propri ordini.

Un’azienda, quindi, non è costretta ad utilizzare solamente un tipo di materiale riempitivo, dovrebbe essere in grado di utilizzarne diversi sulla base del singolo ordine.

Carta

La carta è il materiale riempitivo più semplice e flessibile. Solitamente venduta a rotoli garantisce all’operatore di poterne utilizzare quanto basta.

La carta utilizzata è spesso riciclata contenente quindi meno input chimici.

Cuscinetti d’aria

I cuscinetti d’aria sono una specie di palloncini rettangolari che permettono un ottimo riempimento e un buon tamponamento in caso di urti. Questa tipologia di imballaggio garantirà molto volume mantenendo però il pacco molto leggero.

I cuscinetti d’aria sono difficilmente riciclabili e quindi non sono la soluzione ideale per band ecosostenibili.

Packing Chips

Le packing chips o anche chiamate patatine d’imballo sono un materiale utilizzato da diversi ecommerce. Utilizzate soprattutto per evitare qualsiasi movimenti del contenuto sono in grado di colmare il vuoto creato nei pacchi incastrandosi le une tra le altre mantenendo così fermi i prodotti.

Inizialmente venivano realizzate in polistirolo poi però, vista la loro scarsa ecosostenibilità, si è deciso di passare all’amido di mais. Questa nuova composizione permette loro di essere biodegradabile e compostabile.

Pluriball

Il pluriball è un ottimo materiale per proteggere oggetti delicati. Solitamente viene avvolto all’oggetto e abbinato assieme ad un’altra tipologia di materiale riempitivo in modo da evitare movimenti all’interno della scatola.

Stampi in cartone

Gli stampi in cartone sono un materiale riempitivo molto ecologico e abbastanza sicuro per proteggere gli oggetti fragili durante le spedizioni. Questi stampi vengono realizzati su misura e per questo il costo può essere elevato.  

Diventare Ecologici

Al giorno d’oggi avere un marchio eco-consapevole è sicuramente un fattore differenziate e che apre le porte a tanti nuovi clienti. Produrre i vostri prodotti in maniera ecologica però non è abbastanza: è importante anche utilizzare materiali di imballo ecologici realizzati con materiali riciclati, riciclabili o biodegradabili per essere al 100% green.

Abbiamo realizzato un altro articolo riguardo gli imballaggi green, puoi trovarlo qui: Ecco cosa devi sapere sugli imballaggi sostenibili

L’imballaggio: lo specchio della tua azienda

Ogni aspetto dell’imballo dei vostri prodotti è un chiaro messaggio dell’andamento della vostra azienda. Un’azienda seria, che tiene ai propri clienti e che vuole sempre migliorare, andrà a curare ogni aspetto della propria attività.

Soprattutto per le attività online, l’imballo è il primo momento in cui i clienti entreranno in contatto con i vostri prodotti. Fornire subito un’esperienza positiva permetterà a voi di costruire un brand solido aumentando la fedeltà dei vostri clienti.